Le password sono un elemento fondamentale per l’accesso a innumerevoli servizi e nonostante siano la cosa a cui più bisognerebbe prestare attenzione, esse sono spesso oggetto di trascuratezza da parte degli utenti.
È sicuramente vero che tutti noi usando innumerevoli servizi, abbiamo bisogno anche di innumerevoii password e, per fare prima e non dimenticarcene, ne usaimo di facili o addirittura sempre la stessa. Inutile dire che è il metodo più sbagliato.
Come fare allora?
Si può agire in diversi modi, vediamone tre.
- Usare una password lunga, compresnsiva di caratteri minuscoli e maiuscoli, numeri e e caratteri speciali, seguendo però una logica che solo noi conosciamo, e che ci può far risalire alla password scelta nel caso se ne abbia bisogno, ad esempio dopo tanto tempo che non accediamo a un servizio.
- Usare un password manager. Esso è un programma o una app dove archiviare tutte le password, che possono essere generate anche causalmente dal programma stesso e che sono protette da una master password scelta da voi. Inutile dire che è strettamente necessario ricordarsi la master password, poichè di solito non vi è alcun modo per recuperarla. Sono programmi molto sofisticati e quindi non sono gratis, ma ne vale la pena. Eccone alcuni: Dashlane – 1Password – LastPass
- Usare sempre, quando possibile, l’autenticazine a due fattori. L’autenticazione a due fattori permette una volta immessa la password di ricevere, tipicamente con un sms, un codice di conferma, da digitare nel sito a cui dobbiamo accedere. Per comodità questo criterio viene di solito richiesto quando si accede da un computer sconosciuto o nuovo.
Quali sono però le peggiori password usate dagli utenti di tutto il mondo nel 2017? Purtroppo ancora primeggiano le peggiori che si possano usare, una sequenza di numeri e la parola password. Ecco l’elenco completo